Dal prendersi cura di sé, alla possibilità di conoscere persone con cui, diversamente, non ci si sarebbe mai fermati a parlare, passando per la libertà di organizzare le proprie giornate senza alcun vincolo: sono molte le ragioni per le quali sempre più uomini e donne, a un certo punto, scelgono di viaggiare in solitaria. Ischia, da questo punto di vista, è una destinazione "facile", un banco di prova per verificare se viaggiare da soli/e fa al caso vostro.
Due i vantaggi: il fascino di essere "isola", da sempre sinonimo di avventura e, allo stesso tempo, il fatto di essere una meta popolare, frequentata praticamente tutto l'anno. Già, perché viaggiare da soli non vuol dire per forza dormire in una tenda all'addiaccio o scegliere posti pericolosi per la propria incolumità. Può voler dire, innanzitutto, prenotare un hotel confortevole come punto d'appoggio, e per il resto provare a conoscere più che a visitare, a vivere come uno del posto anziché muoversi in tour ed escursioni organizzate.
Favoloso!
In ogni caso, chi viaggia da solo/a sa che può trascorrere lunghe ore senza parlare con nessuno. Ischia, perlopiù frequentata da famiglie e gruppi di amici, all'inizio può sembrare poco accogliente per chi cerca di far conoscenza. Impressione sbagliata a patto, naturalmente, di non chiudersi in camera a mangiare un panino per l'imbarazzo di sedersi da soli/e a ristorante. Quanto agli ischitani sono riservati, non si riesce subito a entrare in confidenza, ma è solo una corazza che va via dopo qualche battuta preliminare di studio. Può essere utile, a riguardo, documentarsi un po' sul carattere degli ischitani, "
privi - come efficacemente osservato dallo scrittore inglese Norman Douglas -
dell'omogeneità sanguigna della gente vesuviana, ma tuttavia dotati di una propria specifica personalità" (
leggi qui).
Resta il fatto che si viaggia da soli/e anche - soprattutto - per un bisogno spirituale, per "conoscersi" prima ancora che per conoscere altre persone. Ischia soddisfa a pieno quest'esigenza introspettiva, al punto che ci sono luoghi, scorci, situazioni, poco noti ai turisti abituali e, in più di un caso, agli stessi residenti. Un paradosso che, per altro verso, contribuisce enormemente al fascino dell'isola più grande del Golfo di Napoli. Un'
isola da scoprire, magari affidandosi ai consigli di chi, come noi, ci vive e ne conosce (quasi) tutti i segreti.
Vi aspettiamo!