Di una località turistica rinomata come Ischia sono disponibili una tale quantità di immagini e informazioni che spesso si è portati a ritenere che non vi sia più nulla da aggiungere, o che sia sufficiente raccogliere, organizzare quelle immagini e quelle informazioni per poter dire di conoscerla prima ancora di averla visitata. Eppure tra la descrizione di un luogo, per quanto accurata, e la sua osservazione diretta esiste una distanza incolmabile, tante quante sono le possibilità dell’immaginazione che solo l’esperienza visiva, sul campo, è in grado di attivare.
Prendiamo ad esempio le terme: del termalismo sull’isola d’Ischia si sa tutto, sia dal punto di vista storico che scientifico. Eppure, solo chi vive l’esperienza di un fango, di un bagno termale, di un massaggio, ha quell’informazione in più, in grado di far meglio apprezzare, secondo le proprie inclinazioni, le suggestioni del mito e/o il discorso scientifico a proposito degli effetti benefici delle acque.
Favoloso!
Come nel quadro del pittore olandese
Maurits Cornelis Escher raffigurante una galleria d’arte in cui un uomo guarda il paesaggio di una città e questo paesaggio s’apre a includere la galleria che lo contiene e l’uomo che lo sta guardando.
Non c’è nessun misticismo o deriva new age in quanto detto, solo la presa d’atto di quella che gli esperti chiamano "
economia esperenziale" che, in ambito turistico, significa la creazione di prodotti turistici che consentano di valorizzare le risorse locali, le specifiche "
caratteristiche dei contesti", oltre la stagionalità cui tradizionalmente sono legate.
Ecco allora che tra le infinite possibilità di viaggio, di esperienze possibili, c’è quella originale di trascorrere il
Capodanno in uno dei tanti hotel di Ischia che puntano a valorizzare le risorse del territorio "
fuori stagione", scommettendo, a ragione, sull’unicità di un’esperienza così diversa dagli itinerari turistici normalmente associati all’inverno. Una vacanza al mare a cavallo tra i mesi di dicembre e gennaio è solo all’apparenza una contraddizione! Anzi, nel caso di Ischia, questi sono i mesi che più fedelmente restituiscono un’immagine autentica, meno patinata di quest’isola al centro del Mediterraneo.
Immergersi nelle acque termali di Ischia diventa perciò metafora di un’immersione anche nella cultura, nello spirito, nei costumi del luogo, "
entrando dentro" una storia millenaria fatta di miti, evasione, scorci e luoghi esteticamente irripetibili, aiutati oltretutto da un clima quanto mai benevolo e da una tavola generosa di sapori e leccornie.