Intorno alla nascita dell'isola d'Ischia nascono varie leggende una delle quali ruota intorno alla Guerra dei Giganti, durante la quale Giove scagliò una montagna contro Tifeo, dal quel momento intuì che da quel mostro e da quella montagna avrebbe avuto origine un isola meravigliosa, infatti quando Tifeo con il Fuoco delle cento bocche formò lungo quella montagna delle colline, la Dea Venere che aveva sempre amato le isole placò l'ira dei Giganti e ottene da Apollo che dalla terra uscissero ruscelli dalle virtu' sanatrici inventate da lui. Da Indi la Dea fece tessere dei veli D'argento che ricoprirono l'isola trasformandola in un verde giardino. I Cercopi infestavano le coste dell'isola e saccheggiavano tutti i navigatori che toccavano l'isola, furono sconfitti da alcuni naviganti che viaggiavano sotto la protezione di Giove. Molti di essi furono massacrati altri furono trasformati in scimmie. Da quel momento tutti i naviganti che approdavano alle coste dell'isola udivano le strida delle scimmie e credendo che l'sola fosse abitata da Pitechi, la chiamarono Pithecusa. Dal sangue dei Cercopi che rosseggiavano lungo le rupi, sono tuttora visibile in loro memoria le Pietre Rosse che si trovano nella spiaggia di Citara.